Scheda
- Interesse:
- storico, paesaggistico
- Tipologia percorso:
- anello
- Livello di difficoltà:
- E
- Lunghezza percorso:
- 15,47 km
- Dislivello totale:
- min 232 m - max 813 m
- Quota partenza:
- N.D. (non disponibile)
- Quota max:
- 700 m
- Quota min:
- 700 m
- Durata escursione:
- 5 h 35 min
- A cura di:
- Paolo Pimpolari
- Aggiornato al:
- 15 dicembre 2019
- Descrizione:
- Sentiero di media difficoltà. Il tracciato, molto panoramico, in questa stagione è esaltato dalle tonalità dei boschi autunnali, molto vario, offre delle sorprese interessanti anche a chi l’ha percorso in passato. E’ adatto a tutti, occorre fare attenzione nella parte in discesa in cui lo scolo delle acque ha reso il sentiero sdrucciolevole.
Per evitare il rischio di cadute è importante utilizzare le bacchette.
E’ possibile in un punto del percorso incontrare uno o più cani da guardia fuori recinto, in quel caso è indispensabile che il gruppo sia compatto.
Partendo da Ferentillo si percorre parte dell’antica mulattiera di collegamento fra Spoleto e Monteleone.
Superato Gabbio si giunge salendo al paese di Lorino, (m 706 s.l.m.), dopo essere saliti fino alla Forca (m 802 s.l.m.) si scende verso la meravigliosa Abbazia di San Pietro in Valle (m 364 s.l.m.).
Costruita in epoca longobarda esercitò la sua forte influenza in passato nell’evoluzione religiosa politica e sociale di tutta la valle. La chiesa, tra i monumenti più importanti della Valnerina, si presenta nelle sue forme romaniche (sec. VIII – XI).
Da San Pietro si raggiungere Macenano (m 315 s.l.m.) e Colleponte (m 253 s.l.m.), borghi di origine medievale che insieme formavano l’antico Castello di Capo la Terra.
Da qui l’itinerario prosegue in pianura per completare l’anello fino a Ferentillo.
Volendo è possibile, con una breve deviazione, arrivare al paese “fantasma” di Umbriano (vedi: luoghimisteriosi.it/umbria/umbriano.html).