Fortezza Albornoz
In prossimità dell’ingresso n.3 dell’Anello della Rupe si erge la Fortezza realizzata nel 1364 per iniziativa del cardinale Egidio de Albornoz, legato pontificio e vicario generale dei possedimenti della Chiesa, nei quali operò militarmente e diplomaticamente per ristabilire l’autorità papale. Probabilmente il progetto della fortezza è da attribuire all’architetto militare Ugolino di Montemarte, appartenente ad una nobile famiglia che aveva possedimenti nel territorio orvietano, che venne affiancato da Giordano Orsini. La rocca, costruita sul limite orientale della rupe, fu addossata alla Porta Postierla o Soliana, detta in seguito della Rocca. Aveva forma quadrilatera, un palazzotto contiguo alla porta ed altre strutture di servizio lungo le mura ed era protetta da un fossato con due ponti levatoi. La Fortezza, distrutta nel 1390, venne ricostruita, grazie ai finanziamenti pontifici di Niccolò V, nel 1450 da Antonio da Carpi sul perimetro originario. Vi fu aggiunto un torrione circolare, o rivellino, a protezione della porta e fu completata con la supervisione di Bernardo Rossellino. Cadde gradualmente in disuso fino a quando, in seguito alla costruzione nei suoi pressi della stazione superiore della Funicolare nel 1888, fu recuperata e gli spalti furono sistemati a giardino pubblico.
Bibliografia
- Pennacchi, Cenni storici e Guida di Orvieto, Orvieto 1873
- Perali, Orvieto, Note storiche di topografia e d’arte dalle origini al 1800, Orvieto 1919
- Satolli, Orvieto ,Nuova guida illustrata, Città di Castello 1999.
- Benocci, G. M. Della Fina, C. Fratini (a cura di), Storia di Orvieto III. Quattrocento e Cinquento, Orvieto, 2010.