Palazzo Crispo Marsciano – Un progetto del 1540 di Antonio da Sangallo il Giovane

Palazzo Crispo Marsciano

A fianco  dell’ingresso n. 4  dell’Anello della rupe,  in Via Postierla, vi è il Palazzo Crispo Marsciano che sorge sul lato orientale del masso tufaceo. Iniziato su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane nella prima metà del Cinquecento per il cardinale Tiberio Crispo, figlio naturale di papa Paolo III, fu completato nella seconda metà del secolo  da Ippolito Scalza per i conti di Marsciano, mantenendo una forte impronta sangallesca specie nelle proporzioni della facciata e nelle cornici dell” alt=”” width=”216″ height=”287″ />e finestre. La pianta presenta uno schema ad  U come la villa romana del banchiere Agostino Chigi, detta la Farnesina. L’edificio costituisce il modello architettonico dei palazzi orvietani del Cinquecento. Presenta il tipo di facciata “ a marcapiano” con bugnati agli angoli e nel portale ed eccezionalmente tutti i particolari architettonici in travertino.  Oggi è di proprietà demaniale.

Bibliografia

  1. Satolli, Orvieto ,Nuova guida illustrata, Città di Castello 1999
  2. Benocci, Architetture religiose e civili orvietane nel Quattrocento e nel Cinquecento, in C. Benocci, G. M. Della Fina, C. Fratini (a cura di), Storia di Orvieto III. Quattrocento e Cinquento, Orvieto, 2010.

 

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