LA CHIESA PARROCCHIALE DI BAGNI
La chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista si trova nella parte alta del borgo di Bagni, lungo la strada che da Orvieto conduce a Ficulle. La chiesa è inserita in un complesso di edifici di cui fa parte anche la casa canonica. Ha una semplice facciata intonacata terminante con un timpano e ha un portale ad arco a tutto sesto con cornice modanata sovrastante sostenuta da lesene. Addossata al lato destro della facciata vi è l’imponente torre campanaria cuspidata. L’interno, molto luminoso, è a navata unica suddivisa da archi trasversali sostenuti da semipilastri in quattro campate, con copertura a volta, Il presbiterio rialzato termina con un’abside semicircolare. Il suo aspetto attuale è frutto di un totale restauro di fine Ottocento eseguito sull’antica chiesa preesistente che fu abbattuta quasi completamente. I lavori furono realizzati grazie alle oblazioni dei fedeli e alla generosità di Luigi Giulietti, uno dei parrocchiani più facoltosi.
Già alla fine del XIII secolo è documentata la presenza di un piccolo tempio senza titolazione a Villa Balnei, che allora risultava essere un villaggio di poche case senza cinta muraria all’interno del piviere di Morrano. La chiesa dedicata al culto di S. Giovanni Battista fu edificata nel 1548. Alla metà del Seicento al suo interno vi erano tre altari: l’altare maggiore del santo titolare, quello dedicato alla Vergine del Rosario e quello intitolato a S. Carlo. Nella chiesa inoltre erano erette le Confraternite del SS. Sacramento e del Rosario. Lo jus patronato era affidato allora a Nicola Monaldeschi, nel Settecento passò ai conti Pollidori e nell’Ottocento, prima, ai conti Parisani di Camerino e Luigi Mari di Ficulle e successivamente, per breve tempo, ad Ambrogio Frezzolini. All’inizio del Settecento è citata la presenza di un cimitero accanto alla chiesa.